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Progetti per futuri festival  



 

Buskers Festival o Festival teatro di strada

 

Buskers Festival è una rassegna non competitiva dei migliori musicisti di strada. L'obbiettivo sarà quello di invitare sempre più artisti da ogni parte del mondo per rendere il festival importante a livello Regionale e Nazionale.
Il risultato è fantastico: la città può diventare nella settimana del festival una città in musica, una città per suonare, che ad ogni angolo disvela inedite atmosfere, tra antiche e nuove musiche, alla scoperta di sonorità familiari o lontane.
Nel Busker Festival ogni genere di musica ha diritto di cittadinanza e non mancheranno i "virtuosi" di strumenti originalissimi: seghe da boscaiolo, assi da bucato, campane da mucca, scatole da tè, bicchieri di vetro hanno fatto scoprire al pubblico le loro insospettabili potenzialità melodiche.
La musica dei busker diventa così la colonna sonora di un viaggio ideale attraverso le mille culture del mondo, e l'occasione per molti per vedere in una visione diversa, quasi magica, il paese in cui vive .

 

Festival del clowns "C'è da Ridere!"

 

Questa nuova proposta può essere la realizzazione di un festival dedicato al Clown "C'è da Ridere!", una rassegna che propone spettacoli di teatro comico, cabaret, circo contemporaneo, clownerie e musica itinerante e artisti di strada

 

Con questi appuntamenti vogliamo dare la possibilità al Vostro pubblico di uscire la sera e divertirsi con gli artisti nel periodo del Festival


Le proposte del Festival hanno l'obiettivo di andare ancora di più incontro ai diversi gusti ed alle diverse esigenze di svago dei cittadini.

Le proposte possono avere come scenario naturale il verde del Parco Comunale, e altri suggestivi punti del centro storico, grazie anche a spettacoli musicali itineranti.

 

Festival di circo contemporaneo

 

Il nuovo circo è uno stile di creazione e ricerca circense emerso negli anni '90 che sposta le tecniche del circo dalla loro funzione tradizionale, avvicinandosi agli sviluppi del teatro e della danza contemporanea.
Il nuovo circo si è imposto negli ultimi anni come forma "nuova" di fare spettacolo dal vivo, come si denota dal fiorente sviluppo che ha coinvolto soprattutto Francia, Belgio, Spagna Inghilterra e Germania.
Gli esempi di tale tipo di spettacolo che hanno avuto maggior visibilità in Italia negli ultimi anni sono stati il "Cirque du Soleil, il "Cirque Eloize" e la compagnia italiana Arcipelago Circo con lo spettacolo "Creature".
Riteniamo quindi interessante proporVi questo festival per offrire al vostro pubblico un'estate "diversa" all'insegna di spettacoli nuovi nel loro genere in Italia, che lanci una boccata d'innovazione e divertimento nel vostro Comune.
Poiché il fenomeno è da ritenersi "nuovo" nel suo genere pensiamo sia bene proporre una carrellata di spettacoli diversi tra loro per offrire una panoramica il più completa possibile sul fenomeno, tenendo in considerazione sia il panorama nazionale che internazionale.


Il paese dei mille colori


Teatro, laboratori e animazioni per bambini e ragazzi

 

Questo festival vuole essere l'occasione per unire mondi che, di fatto, già lo sono: l'arte manipolativa, l'animazione ed il teatro. E' proprio attraverso tutto questo che formiamo il nostro bagaglio culturale, che facciamo tesoro di tutti gli stimoli creativi, di tutte le esperienza che ci permetteranno di alimentare creatività, intelligenza, fantasia, disponibilità all'ascolto.
Nel corso del programma ci saranno laboratori dedicati ai bambini e ai ragazzi, racconti teatrali, spettacoli di strada, spettacoli teatrali, installazioni con azioni teatrali.
A questo proposito ci piace tenere vivo il collegamento con la natura, soprattutto se avete a disposizione un parco cittadino, sfruttandolo sia dal punto di vista naturalistico che dal punto di vista artistico.

 

Festival GEO-GRAFIE

 

Creare un Festival che tratti della geografia in ogni suo aspetto, nasce dalla voglia di realizzare un progetto nuovo che prenda come spunto una Nazione o una regione o una città e "viaggiare" all'interno di essa con suoni, azioni, visioni e sapori.
Un vero e proprio "viaggio" nella cultura del luogo che si prenderà in considerazione.
Il FESTIVAL della GEOGRAFIA! è la manifestazione scientifico-divulgativa sui temi della geografia e del territorio.
Promuovere la cultura geografica e territoriale, per valorizzare l'identità del territorio documentare e sviluppare la conoscenza del territorio, divulgare le scienze geografiche e i modi di rappresentazione della Terra
Il Festival propone quindi il Territorio come luogo fisico della memoria, delle emozioni, delle esplorazioni attraverso la Geografia, disciplina che valorizza i saperi locali, la cultura del territorio


Festival del Suono

 

Quando non possiamo toccare, vedere, sentire il mondo con il naso, possiamo ascoltarlo e cominciare a conoscerlo lì nella pancia della mamma. E' forse per questo che i bambini, anche molto piccoli sono attratti dai suoni, prodotti con qualsiasi cosa capiti loro per le mani: le chiavi di casa, un cucchiaio da percuotere sul piatto... lasciando che sia il bambino a sperimentare i suoni delle cose. Ma l'ascolto sonoro, è un 'esperienza affascinante anche per l'adulto, abituato ad ascoltare suoni più complessi come la musica.
Questo festival è un'occasione per far scoprire anche ai grandi la capacità del suono di raccontare storie, emozioni e suscitare sensazioni molto forti che coinvolgono tutto il corpo. Sorprendersi di come uno spettacolo sonoro sia tanto affascinante quanto può esserlo uno musicale.
Il festival si rivolge anche ai bambini per continuare ad allenare giocando, la loro innata curiosità alla scoperta di macchine sonore, strumenti ed oggetti che producono suoni ed ascoltare insieme a mamma e papà come "suona" uno spettacolo.

 

Tutte le strade portano al Jazz

 

Perché non trasformare il percorso cittadino in un viaggio nella della Storia del Jazz?
Per un weekend le vie del centro non saranno più un frettoloso tragitto, ma diventeranno il teatro di una affascinante escursione a braccetto con 100 anni di suoni, accompagnati da formazioni musicali ad ogni angolo di strada a rappresentare tutte le tappe della vicenda.
Immaginate sei diverse formazioni musicali per il primo giorno, ed altrettante per il secondo, che, forti di alcuni dei più importanti nomi del jazz europeo, tra i quali star come il trombettista Paolo Fresu, si impegneranno ognuna a rappresentare e raccontare in musica un momento di questa meravigliosa storia, suonando dal vivo agli angoli delle strade. Non sarà necessario allestire ingombranti e costosi palchi, basterà il palcoscenico naturale della città, i jazzisti come antichi menestrelli rinverdiranno la filosofia dell'arte della musica di strada e ciò darà maggior valore al territorio e trasformerà le piazze e le vie del centro in un grande spazio espositivo che accoglierà una storia del jazz vivente!
Ogni formazione musicale ripeterà lo show più volte nella serata; in tal modo il paese sarà animato da un armonioso risuonare di più formazioni musicali che si esibiranno contemporaneamente, così che ogni spettatore avrà la possibilità di passeggiare un paio d'ore e di ascoltarsi la musica che si leva dalle varie stazioni di questo percorso, ordinato cronologicamente. Didascalie saranno presenti a fianco delle pedane sulle quali si esibiranno le diverse formazioni,per inquadrarne la funzione storica