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Un bambino che non conosca e ami il libro non diventerà certo un adulto lettore, e per lettore intendiamo non solo una persona in grado di decifrare i segni della scrittura, comprenderne il significato e utilizzare queste capacità ad alti livelli per ottenerne informazioni ed allargare il campo della conoscenza, ma soprattutto colui che nel libro vede un vero e proprio oggetto di piacere capace di coinvolgerlo emozionalmente.

E' proprio questo tipo di rapporto, lontano da ogni fine utilitaristico, che rende il libro insostituibile, come ben sa ogni lettore appassionato. Perché leggere divenga un patrimonio culturale durevole occorre che sia un'attività piacevole coltivata fin dall'infanzia. Per questo è importante promuovere prima possibile l'avvicinamento al libro come oggetto di piacere da conoscere anche in biblioteca e scoprire fra le tante storie, la magia della lettura.

IL RACCONTO
Leggere ai Bambini

Tutti sappiamo che cosa sia un racconto, qualcosa che conosciamo fin da piccoli, depositato nella nostra memoria, legato ad esperienze individuali o anche collettive.
Per un bambino è soprattutto uno splendido gioco, una tela bianca sulla quale chi racconta traccia improvvise ed inaspettate linee di colore, delinea dei personaggi, crea delle atmosfere, suscita delle emozioni...
Un attore racconta ad un gruppo di ragazzi, loro sono seduti, guardano con gli occhi qualcosa che non c'è, che si materializza attraverso il suono che li guida.
La voce rallenta, si ferma, accelera veloce a inseguire un evento, le immagini si rincorrono generandone tante altre.
Ed ecco che alcuni oggetti ed alcuni personaggi prendono vita, divertenti pupazzi seguono e rinforzano il racconto fondendosi con le parole.